Cosa aspettarsi dal primo colloquio?


Scopo principale del primo colloquio, e compito primario del terapeuta, è aiutare il paziente a circoscrivere le difficoltà che lo hanno portato a chiedere aiuto.
Nel corso del colloquio anche il terapeuta si presenta e
guida il racconto del paziente con domande mirate a raggiungere l’obiettivo.
Molte persone credono di dover parlare a ruota libera per un’ora e spesso sono preoccupati di non sapere come riempire quello spazio.
A seconda dell’andamento del colloquio e della problematica riportata, lo psicologo
approfondirà alcuni aspetti e potrebbe chiedervi di fare degli esempi concreti o di raccontare la prima o l’ultima volta in cui il problema si è presentato.

Il primo colloquio con lo psicologo sarà principalmente focalizzato sul problema portato dal paziente e su una sua migliore definizione, pertanto gli aspetti da trattare saranno diversi.





Altro obiettivo fondamentale del primo colloquio, e che riguarda soprattutto il terapeuta, è capire se la metodologia e le tecniche usate dal terapeuta possano essere utili per il paziente e per la sua specifica problematica.


In caso contrario, sarà
cura del terapeuta aiutare il paziente a trovare un terapeuta più adatto a lui, motivando la propria decisione e indirizzandolo verso chi potrà offrirgli maggiori probabilità di recupero del benessere.